Gli scavi di Pompei ci hanno riportato alla luce la storia di una città improvvisamente bloccata nel 79 d.C. dalla lava dell’eruzione del Vesuvio, con i suoi monumenti, le sue abitazioni, i suoi templi e i suoi abitanti, straordinariamente conservati nei millenni. Un sito archeologico eccezionale, da visitare assolutamente per scoprire almeno una piccola parte della sua storia.
Situata ai piedi del Vesuvio, Pompei è un luogo dove il passato e il presente si incontrano in un mosaico vibrante di storia e cultura. Questa città unica nel suo genere, con le sue antiche rovine, ha attirato l’attenzione del mondo per secoli, offrendo una finestra affascinante sulla vita dell’antica Roma. Tuttavia, Pompei non è solo una testimonianza del passato; è anche un luogo in continuo rinnovamento, che pulsa di energia e innovazione.
La Pompei moderna è un vibrante centro culturale e turistico, che abbraccia il suo patrimonio storico mentre si proietta verso un futuro sostenibile. Le strade acciottolate e i monumenti millenari convivono con iniziative all’avanguardia e progetti di rigenerazione urbana, che mirano a trasformare la città in un esempio vivente di sviluppo integrato e partecipativo. In questo contesto, il sindaco Carmine Lo Sapio ha giocato un ruolo cruciale nel guidare questa trasformazione, riportando la città al centro del palcoscenico internazionale.
L’Eredità di Bartolo Longo
L’attuale splendore di Pompei ha radici profonde nell’opera di Bartolo Longo e della Contessa De Fusco. Nel XIX secolo, Longo, avvocato e filantropo, insieme alla sua benefattrice e futura moglie, la Contessa De Fusco, donò le sue proprietà per costruire il Santuario della Madonna di Pompei e la città attorno ad esso. Questo gesto di generosità e il loro impegno hanno gettato le fondamenta per la moderna Pompei. Longo, beatificato per il suo lavoro devoto e instancabile, è ricordato non solo per il Santuario, ma anche per aver costruito istituzioni educative e caritative che trasformarono la comunità locale.
L’influenza di Bartolo Longo sulla città non si limitò alla costruzione di edifici. Egli lavorò per migliorare le condizioni di vita degli abitanti, istituendo scuole, orfanotrofi e ospedali, che resero Pompei un luogo di speranza e rinascita. La sua visione era quella di una città che unisse la spiritualità con l’impegno sociale, e i suoi sforzi furono fondamentali per trasformare Pompei da un’area rurale a un centro di fede e comunità.
Il sindaco Carmine Lo Sapio ha ripreso questo spirito, impegnandosi a mantenere la città in condizioni eccellenti, preservandone il suo patrimonio culturale. “Quando abbiamo iniziato il nostro mandato, Pompei era molto diversa da come la vediamo oggi,” spiega Lo Sapio. “Le strade erano piene di buche e necessitavano di urgenti riparazioni.” Uno dei primi interventi dell’amministrazione è stato proprio quello di migliorare le infrastrutture stradali, con una completa riqualificazione delle vie pubbliche e di uso pubblico.
Oggi, grazie agli sforzi del sindaco e del suo team, Pompei è una città rinnovata, con strade ristrutturate e spazi pubblici che migliorano la qualità della vita per i residenti e attraggono visitatori da tutto il mondo. Questo processo di rinnovamento infrastrutturale è un tributo continuo all’eredità di Bartolo Longo, riflettendo la stessa dedizione al benessere della comunità che guidava le sue azioni.
L’impegno di Lo Sapio nel mantenere viva la memoria di Bartolo Longo è evidente in ogni angolo della città, dove la modernizzazione e la cura per il patrimonio storico coesistono armoniosamente. Attraverso la restaurazione degli edifici storici, la creazione di nuovi spazi pubblici e l’organizzazione di eventi culturali, Pompei continua a onorare il suo passato glorioso mentre guarda con fiducia al futuro.
Innovazioni e Collaborazioni
La trasformazione di Pompei non si è fermata qui. Il restyling della piazza principale, in collaborazione con l’EAV (ex Circumvesuviana), ha incluso l’illuminazione del campanile, migliorando l’attrattiva notturna della città. Inoltre, grazie ai fondi del PNNR, Pompei ha ottenuto un finanziamento di 67 milioni di euro per l’abbattimento dei passaggi a livello, un progetto realizzato in accordo con l’RFI per la pianificazione di un nuovo hub ferroviario e la creazione di aree pedonali intorno alla passeggiata archeologica.
La via Lepanto è già diventata pedonale, trasformando Pompei in una città a misura d’uomo, vissuta e amata dai suoi abitanti. Le numerose convenzioni con la sovrintendenza di Pompei, Napoli e il Teatro San Carlo, così come il protocollo d’intesa con Marina di Stabia, rinominata Marina di Pompei, hanno rafforzato i legami culturali e commerciali della città con le isole del golfo.
Il Restyling della Piazza del Santuario
Un punto focale degli interventi dell’amministrazione Lo Sapio è stato il restyling della Piazza Bartolo Longo, situata di fronte al maestoso Santuario della Madonna di Pompei. Questa piazza non solo è il cuore pulsante della città, ma anche un simbolo di fede e devozione.
Grazie a una convenzione con l’EAV (Ente Autonomo Volturno, l’ex Circumvesuviana), la piazza ha subito una trasformazione significativa. Sono stati realizzati interventi di riqualificazione che hanno restituito alla piazza la sua bellezza originaria, migliorando l’accesso e l’estetica. Un aspetto rilevante di questo restyling è stata l’illuminazione artistica del campanile del Santuario, che ora brilla come un faro di speranza e spiritualità nelle notti pompeiane. Questo intervento ha non solo migliorato la visibilità del Santuario, ma ha anche arricchito l’atmosfera della piazza, rendendola un luogo di incontro accogliente per residenti e turisti.
Un Protocollo Storico per la Cultura e il Turismo
Il 4 agosto 2023 è stato firmato un protocollo di intesa che regola i rapporti tra il comune di Pompei e il Parco Archeologico “per l’educazione, lo sviluppo e la promozione delle attività culturali legate alla realizzazione di eventi, iniziative e manifestazioni”. Questo accordo storico è stato siglato dal direttore generale del parco Gabriel Zuchtriegel e dal sindaco Carmine Lo Sapio.
Lo Sapio ha sottolineato l’importanza di questo accordo, definendolo storico perché per la prima volta si è riusciti “ad unire le sinergie dei due enti, sempre distanti e divisi, per lo sviluppo turistico ed economico della città”. Il sindaco Lo Sapio e il direttore generale del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, hanno firmato un protocollo di intesa che regola i rapporti tra il Comune di Pompei e il Parco Archeologico “per l’educazione, lo sviluppo e la promozione delle attività culturali legate alla realizzazione di eventi, iniziative e manifestazioni”. Lo Sapio ha descritto questo come un “accordo storico”, poiché per la prima volta si sono unite le sinergie dei due enti, sempre distanti e divisi, per lo sviluppo turistico ed economico della città.
Con la firma del protocollo, sindaco e direttore generale hanno stabilito una collaborazione volta alla “valorizzazione del patrimonio archeologico, culturale e artistico del territorio di Pompei, ognuno secondo le proprie competenze e possibilità.” Questa sinergia condivisa mira a garantire uno sviluppo turistico del territorio e delle aree limitrofe, attuando “forme di cooperazione finalizzate alla realizzazione, in modo congiunto, di un complessivo progetto di conservazione, valorizzazione e funzione sostenibile”. L’obiettivo è implementare e migliorare i servizi turistici offerti al territorio, creando un polo turistico di eccellenza.
Pompei Continuum: Verso un Nuovo Rinascimento
Uno dei progetti più significativi sotto la guida di Lo Sapio è Pompei Continuum. Questa ambiziosa iniziativa si propone di celebrare e riscoprire l’arte e la cultura di Pompei attraverso un approccio interdisciplinare che unisce fede, storia, arte e innovazione. Pompei Continuum mira a risvegliare il potenziale artistico e culturale della città, trasformando le sue antiche rovine, le piazze e le vie in spazi vibranti di ispirazione e rinascita.
Il progetto non si limita a preservare il passato; mira a creare un futuro sostenibile e inclusivo. Pompei Continuum incoraggia la partecipazione della comunità locale e dei visitatori globali, promuovendo una visione condivisa di eredità culturale e sostenibilità ambientale. Questa iniziativa attrae privati, accademici, artisti, associazioni culturali e istituzioni pubbliche, favorendo la collaborazione e la condivisione delle conoscenze.
Progetti Innovativi e Sostenibili
Sotto il cappello di Pompei Continuum, la città ha lanciato una serie di iniziative che puntano a ridefinire la sua identità e il suo ruolo nel mondo contemporaneo:
- Pompei Emissioni Zero: Un progetto che mira a ridurre le emissioni di carbonio della città attraverso l’adozione di soluzioni energetiche sostenibili e la promozione di pratiche ecologiche.
- Luce e Santità: Questa iniziativa valorizza il patrimonio spirituale e religioso di Pompei, illuminando artisticamente luoghi chiave come il Santuario della Madonna di Pompei, rendendo la città ancora più affascinante e accogliente di notte.
- Biennale d’Arte: “Antichità come Futuro”: Un evento che celebra l’interazione tra l’antico e il contemporaneo, invitando artisti a esplorare come il passato può ispirare nuove forme di espressione artistica.
- Formazione Archeologica Internazionale: Un programma educativo che offre formazione avanzata nel campo dell’archeologia, posizionando Pompei come centro di eccellenza per la ricerca e l’educazione in questo settore.
- Rigenerazione Urbana: Un piano di oltre 40 milioni di euro che trasformerà la città in un esempio di sviluppo urbano sostenibile, migliorando la qualità degli spazi pubblici e la vivibilità per i residenti.
Un Impulso alla Mobilità e all’Accessibilità
Un altro aspetto cruciale della trasformazione di Pompei riguarda la mobilità e l’accessibilità. La città ha ottenuto un finanziamento di 67 milioni di euro per l’abbattimento dei passaggi a livello, grazie a un accordo con Rete Ferroviaria Italiana (RFI). Questo progetto prevede la creazione di un hub ferroviario moderno che bypasserà l’attuale passeggiata archeologica, la quale sarà completamente pedonale.
Questa iniziativa non solo migliorerà la sicurezza e la fluidità del traffico, ma valorizzerà anche l’area archeologica, permettendo ai visitatori di godere di un’esperienza più serena e immersiva. La riqualificazione della mobilità urbana è accompagnata dalla pedonalizzazione di strade chiave, come la bellissima via Lepanto, che è diventata un vivace viale per passeggiate e attività all’aperto.
Verso un Futuro di Crescita e Collaborazione
La candidatura di Pompei a capitale della cultura rappresenta il riconoscimento degli sforzi compiuti dall’amministrazione Lo Sapio per trasformare la città in un centro culturale di rilevanza internazionale. Questa candidatura è supportata da un dossier partecipato da UNESCO, Comunità Europea e Santa Sede, che celebra la rinascita della città e il suo impegno per un futuro vibrante e inclusivo.
Pompei si sta posizionando come un polo culturale di rilevanza internazionale, capace di attirare flussi turistici significativi e contribuire alla crescita economica e sociale della Regione Campania e dell’Italia intera. Il coinvolgimento dei comuni costieri e vesuviani, e del porto di Marina di Stabia, noto anche come Marina di Pompei, espande l’influenza della città, trasformando l’intera Costiera Sorrentina in una destinazione di rilevanza mondiale.
Questo porto, una porta d’accesso vitale nel Golfo di Napoli, sta diventando un elemento centrale nella strategia di sviluppo di Pompei. Con la sua capacità di accogliere yacht di grandi dimensioni e la sua posizione strategica, Marina di Stabia è destinata ad essere un hub internazionale che collega Pompei alle isole del golfo e ad altre destinazioni mediterranee. Questo collegamento marittimo non solo facilita il flusso turistico ma rafforza anche la posizione di Pompei come crocevia culturale e commerciale.
Il protocollo di intesa firmato tra il Comune di Pompei, la Soprintendenza di Pompei e Napoli e il Teatro San Carlo ha aperto nuove possibilità di collaborazione, espandendo l’offerta culturale e aumentando l’attrattiva della città. Questo accordo mira a sviluppare programmi culturali che includano spettacoli teatrali, concerti e altre manifestazioni artistiche, avvicinando sempre più Pompei alla comunità internazionale.
Investimenti per l’Illuminazione degli Scavi
Un’altra iniziativa di grande impatto è l‘illuminazione degli scavi archeologici di notte. Grazie a una variazione di bilancio concordata con il Parco Archeologico e il Ministero della Cultura, questo progetto innovativo trasformerà un chilometro e mezzo di scavi in un percorso illuminato accessibile anche ai disabili. Questa opera senza precedenti non solo valorizzerà il patrimonio archeologico ma permetterà anche una fruizione serale delle meraviglie di Pompei, ampliando l’esperienza dei visitatori e aumentando il tempo di permanenza dei turisti in città.
Pompei: Un Modello di Sostenibilità e Innovazione
Pompei si sta affermando come un modello di sostenibilità e innovazione urbana. Il sindaco Lo Sapio, con la sua visione progressista, ha puntato su progetti che non solo preservano il patrimonio storico, ma che guardano anche al futuro, rendendo la città un esempio di sviluppo integrato e partecipativo.
L’iniziativa Pompei Emissioni Zero, per esempio, è un progetto ambizioso che mira a ridurre l’impronta ecologica della città attraverso l’adozione di energie rinnovabili e la promozione di comportamenti eco-sostenibili tra i cittadini. Questa attenzione all’ambiente si riflette anche nella cura degli spazi verdi e nella promozione di una mobilità sostenibile.
Un Futuro Radioso per la città
Pompei non è solo un luogo dove la storia prende vita, ma è anche una città in evoluzione, che guarda al futuro con ottimismo e determinazione. Grazie alla guida visionaria del sindaco Carmine Lo Sapio e alla collaborazione di tutti i settori della società, Pompei sta vivendo una nuova era di prosperità e crescita, pronta a essere vissuta e amata dai suoi abitanti e dai visitatori di tutto il mondo.
La storia di questa cittài, che unisce tradizione e innovazione, passato e futuro, continua a ispirare e a sorprendere. Il sindaco Lo Sapio e la sua amministrazione stanno scrivendo un nuovo capitolo nella lunga e affascinante storia di Pompei, facendo di essa non solo un luogo di memoria, ma anche un modello di rinascita e di eccellenza per il mondo intero.
La Pompei di oggi è una città vibrante e piena di vita, un esempio di come il passato e il presente possano convivere armoniosamente, creando un futuro sostenibile e prospero. Con iniziative innovative e un forte impegno per la valorizzazione del suo patrimonio culturale, Pompei continua a incantare e ispirare, rimanendo un faro di cultura e innovazione nel panorama internazionale.
Il lavoro svolto finora dal sindaco Carmine Lo Sapio è la prova tangibile della sua determinazione nel promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo per la città, che può guardare avanti con fiducia, sapendo di avere un primo cittadino che lavora instancabilmente per il suo benessere e la sua rinascita. Con affetto e gratitudine, la comunità di Pompei riconosce il valore inestimabile di un sindaco che ha saputo trasformare la visione in realtà, facendo risplendere di luce nuova questa città ricca di storia.